Chi ha a che fare con dei problemi di glicemia deve in casa un misuratore di glicemia. Anche detto glucometro, permette di registrare giorno per giorno il livello di glicemia, cioè dello zucchero nel sangue. Sul mercato ci sono diversi modelli, a seconda delle esigenze. C’è chi ad esempio preferisce la tipologia tradizionale, chi il modello senza puntura. A seconda delle diverse funzionalità il prezzo varia.
Il prezzo del glucometro
Il glucometro ha prezzi variabili, che dipendono dalle diverse caratteristiche. Naturalmente i comfort si pagheranno. C’è il misuratore di glicemia senza strisce reattive e il misuratore di glicemia senza pungidito e ago. Ogni apparecchio per misurare la glicemia a seconda della tecnologia a cui si appoggia, è differente.
A chi serve il glucometro?
I glucometri servono per misurare il livello di zucchero nel sangue. Nei pazienti di tutte le età e anche nelle donne incinte che hanno problemi di diabete gestazionale. Il glucometro è uno strumento indispensabile per chi soffre di diabete mellito o diabete di tipo 2 o diabete gestazionale. Ma è molto utile anche per tutti i soggetti che soffrono di iperglicemia. Il miglior misuratore di glicemia è quello che risponde meglio alle proprio esigenze ed è preciso e accurato nel calcolo. Sul mercato ci sono molti prodotti di ottima qualità a prezzi abbordabili.
Gli zuccheri nel sangue
Tutti gli zuccheri contenuti nei cibi vengono trasformati in glucosio, una delle fonti principali di energia per l’organismo. Il glucosio porta il proprio sostentamento alle cellule alle quali arriva mediante l’insulina, un ormone secreto dal pancreas.
Ma quando quest’ultimo non riesce a produrre insulina sufficiente, la quantità di glucosio presente nel sangue aumenta notevolmente. E, non venendo assorbito in alcun modo, si concentra nell’urina e viene così espulso dall’organismo lasciandolo carente di zuccheri.
Il diabete
Il diabete è dunque una malattia cronica che riguarda molte persone, chiamate a tenere sotto controllo il colesterolo e i trigliceridi. Importante è seguire una terapia farmacologica adatta alla propria patologia, ma anche a monitorare costantemente i propri valori glicemici. Questo automonitoraggio è fondamentale per condurre una vita sana ed equilibrata.
I valori della glicemia possono essere tenuti sotto controllo senza necessità di recarsi in un laboratorio proprio grazie al misuratore di glicemia.
Come funziona il misuratore di glicemia
Il glucometro è uno strumento molto pratico perché trasportabile sempre e dovunque. Permette di automonitorare eventuali oscillazioni, rilasciando i dati con tempestività, semplicità e affidabilità. A partire dai dati rilevati il paziente diabetico quest’ultimo potrà definire con il medico curante la terapia farmacologica, la dieta e lo stile di vita per rientrare nei valori corretti. La cosa più importante per il diabetico è di prevenire oscillazioni troppo ampie, e quindi cadere in episodi di iper o ipoglicemia.
Ogni misuratore include, oltre all’apparecchio, un kit. Quest’ultimo include accessori monouso, cioè una penna pungidito, aghi e strisce reattive. Importante è verificare la data di scadenza, utilizzare il materiale con le mani pulite e sostituire il materiale scaduto o esaurito.
Come avviene la misurazione
La misurazione avviene pungendo un dito per fare uscire una goccia di sangue. Il sangue verrà posto a contatto con la striscia, quindi si inserisce la riga nel lettore che darà tempestivamente il risultato atteso. Sarà un segnale acustico a indicare che il risultato è disponibile sul display. L’automonitoraggio va effettuato tre o quattro volte al giorno, a seconda delle indicazioni dello specialista. E’ un’indicazione di massima che può variare anche il base al tipo di diabete (1 o 2), ai farmaci assunti e allo stile di vita che si segue.
I dispositivi di ultima generazione
Per chi vuole evitare il pungidito, sul mercato sono disponibili dispositivi innovativi per consentono di disegnare un quadro completo anche senza il prelievo di sangue dal polpastrello. Questa tecnologia prevede l’utilizzo di sensore che andrà collegato a un lettore. Questo è tarato sul paziente che sarà collocato sul braccio. Questo sensore è impermeabile e può restare fino a due settimane a contatto della pelle. Anche se si indossa un tessuto molto sottile (4 mm), come una camicia. I valori del glucosio nel sangue saranno elaborati da un apposito sistema. Una volta elaborati, sono visualizzati come grafici, consultabili e archiviabili.