Il sistema di collegamento più innovativo è quello che si basa sul sistema USB, o sulla tecnologia bluetooth. Quest’ultimo sistema permette ci collegare velocemente il tablet o il cellulare.
Come funziona il collegamento Bluetooth del misuratore di glicemia
Il glucometro si collega al computer ed è così possibile utilizzare, scaricando appositi programmi. Dai produttori è disponibile reperire online portali online dove archiviare le proprie rilevazioni più recenti. Così facendo si riesce ad avere la propria condizione sempre sotto controllo. Appariranno grafici che si creano in modo automatico per avere avere sempre la propria situazione in tasca.
Cosa bisogna avere se si sceglie la tecnologia bluetooth per il misuratore di glicemia
La dotazione della presa USB e della tecnologia bluetooh vanno controllate al momento dell’acquisto, perché tecnologie molto valide. Anche per mostrare al proprio medico durante il controllo i risultati glicemici. Parliamo di una tecnologia che si è diffusa soprattutto negli ultimi anni. Il famoso ‘diario’ era per i pazienti diabetici un accessorio indispensabile per la misurazione. Ma la misurazione manuale è molto meno pratica. Lo stesso file elettronico è da compilare sempre a mano. Che cosa succedeva se il paziente dimenticava o sbagliava ad annotare i dati? Con la tecnologia bluetooth tutti questi rischi sono scongiurati e i dati sono sempre con sé.
Come funziona il misuratore di glicemia bluetooth
Questi apparecchi sono facili da utilizzare. Bisogna collegare il misuratore e automaticamente i dati vengono trasmessi tramite bluetooth alla app di tracciamento del produttore, direttamente dal device. Il dispositivo si trasforma così in un registro automatizzato del diabete, perché registra e trasferisce automaticamente i dati di glucosio sul diario.
Controllo rapido e a portata di mano
Per chi è sempre di corsa, le ultime evoluzioni dei modelli di glucometro sono l’ideale. Queste permettono un responso rapido del controllo glicemico. Bastano pochi secondi, ma non bisogna mai dimenticare di confrontarsi con il proprio medico curante. Importante avere a disposizione la ‘storia’ del diabete: cioè tutti i controlli glicemici e il monitoraggio di eventuali miglioramenti e stato di salute.
I misuratori di glicemia con grande memoria
Non mancano i glucometri con memoria aumentata, cioè quelli dotati di un archivio che memorizza da 100 fino a 250 registrazioni. I glucometri con sistemi di gestione online sono particolarmente indicati per chi ha dimestichezza con la tecnologia. Attraverso un software dialogano con i computer, scaricando tutti i risultati direttamente sul pc. Basta un cavo USB o anche solo una connessione wireless. Permettono di archiviare e inviare al medico tutti i dati monitorati nel tempo attraverso un file. I dati così archiviati sono accessibili in qualsiasi momento. Alcuni modelli consentono poi di registrare anche i dati di iniezione, i carboidrati consumati e il monitoraggio delle attività.